Romanzo postumo

Una gita postuma alle grotte di postumia???

Un post postumo a postumia!!!

Ho trovato in un vecchio hard disk delle vecchie stronzate.

Così le posto...

A voi...

Quella notte Parigi profumava di pioggia e mentre la torre scivolava di fianco a noi, John guidava sicuro verso Sarcelles.
La guardavo dalla superstrada, in mezzo a chiese e balocchi e pensavo che il natale ,quell'anno, sarebbe stato una merda.
Quel posto non aveva niente da invidiare al peggior ghetto americano, le bande, di rapper neri e di drogati bianchi, arredavano quelle strade, abbandonate dal buon gusto francese. La pizzeria dove lavorava il contatto era un buco graffiato nello stomaco di un palazzo disabitato, o forse, abitato da gente senza un tetto.
Jean, serviva a tavoli invecchiati tra risse e sparatorie. John non sapeva un cazzo di francese e parlai io. Il suo maledetto accento era incomprensibile...Questi cazzo di francesi parlano alla velocità del suono.
Il cliente era nell'albergo di fronte e la mattina del 25 Dicembre, non avrebbe festeggiato nulla...